Difesa: Tofalo, Frecce Tricolori simbolo identità nazionale, vanto e orgoglio italiano

Roma, 1 marzo 2020. “La storia italiana, fatta di racconti comuni, di valori, di tradizioni, di sacrificio e di attività al servizio della collettività, viene perfettamente racchiusa nel magnifico spettacolo delle Frecce Tricolori. Auguri a tutta l’Aeronautica Militare e a tutti i piloti delle Frecce che mantengono intatto lo spirito di servizio e il forte senso di appartenenza, lasciandoci ogni volta tutti con il fiato sospeso”, lo scrive il Sottosegretario di Stato alla Difesa Angelo Tofalo,”Uno degli spettacoli più emozionanti, che lascia tutti con il fiato sospeso e gli occhi puntati al cielo, unico al mondo. Le scie bianche che diventano i colori della nostra Bandiera racchiudono il significato della nostra appartenenza al Paese e sono uno dei motivi di vanto e orgoglio italiano”. 


Le Frecce Tricolori vennero istituite 59 anni fa, il 1° marzo 1961, quando l’Aeronautica Militare decise di avere un gruppo stabile dedicato all’acrobazia aerea. La storia delle Frecce però si può far risalire ancora più lontano, quando a luglio 1929, su indicazione di Italo Balbo, il 1° Stormo organizzò un’esibizione acrobatica che riscosse un gran successo e dalla quale si decise di fondare la prima scuola di volo acrobatico nel 1930 a Campoformido che comprendeva all’inizio 5 aerei Fiat C.R.20 Asso. Il gruppo acrobatico venne chiamato la “Squadriglia Folle”. Oggi, la Pattuglia Acrobatica Nazionale (PAN), nome completo delle Frecce Tricolori, è composta da ben dieci aerei dei quali nove in formazione e un solista.

Maggiore Massimiliano Rizzo

Addetto alla Comunicazione del Sottosegretario di Stato alla Difesa

On. Angelo Tofalo