IL SALUTO ALLA NAVE BERSAGLIERE

 

LA SPEZIA – 16 aprile 2018   Addio o forse è solo un arrivederci in altri mari lontani da qui, con flotte diverse, perchè le eccellenze non possono andare in pensione. Non stiamo parlando di una persona, ma di una nave. Come dicono i Militari, che sulle navi ci vivono, le navi hanno un’anima.

Il pattugliatore di Squadra Bersagliere F584 della Marina Militare ha terminato la sua vita lavorativa, dopo 23 anni  e, dopo aver navigato 15 volte tutta la complessità della Terra.
La cerimonia  si è svolta all’interno dell’Arsenale, alla presenza delle autorità militari, civili, religiose e dei vertici della nostra Associazione.

Ancora incerto il destino del pattugliatore, come dichiarato dal  Capo di Stato Maggiore della Marina, ammiraglio di squadra Valter Girardelli, in occasione della cerimonia.
“La Bandiera – momento molto suggestivo – di combattimento del pattugliatore di Squadra Bersagliere è stata consegnata all’ ammiraglio di squadra Valter Girardelli, per essere conservata a Roma nel museo Sacrario delle bandiere delle Forze Armate, all’interno dell’Altare della Patria”.

Nave Bersagliere era uno dei quattro pattugliatori di Squadra della classe “Soldati”  varata nel 1985, entrò  in servizio nel 1995, dopo essere stata omologata allo standard NATO,  poteva raggiungere una velocità di 35 nodi e ospitare un equipaggio di 185 persone. Il motto della nave, “Pro Patria”, “Per la Patria”, mutuato dal Dulce et decorum est pro patria mori, di Orazio, rinnovava un credo del decalogo dei bersaglieri e ripreso nel crest dell’unità. Nave Bersagliere fu assegnata inizialmente alla Base di La Spezia, per poi essere assegnata dal 2003 al 2010 alla base navale di Taranto, alle dipendenze della Prima Squadriglia Fregate. Dal 2010, l’Unità fu dislocata nuovamente presso la base navale della Spezia. Nave Bersagliere, ricalcando le caratteristiche strutturali e tecnico-operative delle unità della ex classe Lupo è una piattaforma poliedrica in grado di assolvere diversi ruoli istituzionalmente assegnati alla linea operativa, risultando particolarmente efficace nei compiti di pattugliamento, controllo, presenza e deterrenza, appoggio di fuoco, difesa antiaerea ed antimissile.

L’ultimo Comandante della Nave Bersaglieri è stato il Capitano di Corvetta  Giacomo Vigilante legato fortemente ai valori bersagliereschi.