Generale di Corpo d’Armata Stefano Del Col

Ufficiale dei bersaglieri del 165 corso, è nato a Pordenone.

Comandi:

– 1988 – 1991 Plotone e la Compagnia bersaglieri dell’11 battaglione della Brigata Garibaldi;

– 1991 – 1993 La compagnia allievi dell’accademia militare del 174 corso

– 2001 – 2002 L’11 battaglione bersaglieri della Brigata Ariete e la Task Force in Kossovo – NATO

KFOR

– 2007 – 2009 L’8 reggimento bersaglieri della Brigata Garibaldi, il Battle Group in Libano – UNIFIL

Operazione Leonte, nonché la operazione Strade Sicure nell’area di Caserta-Napoli;

– 20013 – 2015 La Brigata Pinerolo allorquando la Grande Unità viene sottoposta ad un completo

ammodernamento tecnologico, per la cui realizzazione collabora con l’industria nazionale.

Comanda il contingente italiano nel Settore Ovest di UNIFIL, Operazione Leonte Libano.

Ha frequentato:

– il corso di Stato Maggiore in Civitavecchia;

– l’Istituto Superiore Stato Maggiore Interforze (ISSMI) in Roma;

– il Royal College of Defence Studies (RCDS) in Londra (UK)

Incarichi di staff:

– Capitano: Ufficio del Sottocapo di Stato Maggiore della Difesa;

– Maggiore: Ufficiale di Collegamento con l’Esercito Britannico nella sede di Upavon – Salisbury

(UK)

– Tenente Colonnello: Capo Sezione Pianificazione Nazionale e NATO presso l’Ufficio Pianificazione

dello Stato Maggiore dell’Esercito;

– Colonnello: Capo Ufficio Direzione Strategica e Politica delle Operazioni del 3 Reparto dello Stato

Maggiore della Difesa. Valuta la partecipazione militare -a livello strategico- a tutte le operazioni

ONU/NATO/EU. In particolare, partecipa alle operazioni in Afghanistan (NATO ISAF) e in Libia

(NATO Unified Protector);

– Generale di Brigata: Vice Capo di Gabinetto del Ministero della Difesa con delega per i rapporti

con il Parlamento.

Nel 2018, Generale di Divisione, partecipa e vince la selezione internazionale presso l’ONU, come

Capo Missione e Comandante della Forza di UNIFIL -Libano. L’incarico prevede la responsabilità sulla

componente militare terrestre e navale di oltre 11.000 militari di 46 Paesi e 900 civili. Inoltre, quale

capo missione UN, assume il grado di Assistant Secretary General (ASG) con la conseguente

responsabilità politica e diplomatica della missione, della quale riferisce periodicamente davanti al

Consiglio di Sicurezza ONU. L’incarico è mantenuto sino al febbraio 2022 per tre anni e sette mesi,

così diventando, ad oggi, il più longevo comandante.

A marzo 2022 cede il comando di UNIFIL ad un Generale Spagnolo e rientra in Italia.

A luglio 2022 Viene nominato Direttore della Segreteria del Consiglio Supremo di Difesa presso il

Segretariato Generale della Presidenza della Repubblica con particolare focus sulla politica di

sicurezza e difesa nazionale.

Promosso Generale di Corpo d’Armata a dicembre 2022.

Nel 2021 viene decorato cavaliere dell’Ordine Militare d’Italia e Grande Ufficiale dell’Ordine al

Merito della Repubblica Italiana.