
E’ la Festa civile per eccellenza nel Calendario delle grandi Ricorrenze nazionali dell’Italia democratica e repubblicana. In questo momento storico in cui le orribili guerre in Ucraina e nel vicino Oriente attanagliano l’Europa e il mondo, con lutti e rovine, la sua Celebrazione riverbera una luce particolare, esaltando il significato autentico della democrazia, della libertà e della pace, contro ogni inaccettabile aggressione, contro la barbarie della violenza e dell’odio.
Essa rappresenta per noi la sintesi dei valori e degli immani sacrifici sui quali si è costruita la Storia del nostro Paese lungo un percorso di 164 anni dall’Unità d’Italia ad oggi che ha attraversato complesse vicende e due terribili conflitti mondiali, fino alla proclamazione della Repubblica nel 1946.
Un itinerario grandioso ed epico in cui tanti uomini, tanti soldati e tante donne, hanno scritto pagine memorabili per realizzare un sogno: l’Italia libera, democratica e repubblicana; un tragitto complesso, e a momenti tragico, verso il 2 giugno, nel quale furono sempre ineguagliabili protagonisti i Fanti Piumati, partecipi a tutte le grandi sfide di ieri e a quelle di oggi, come le importanti missioni internazionali e le difficili operazioni di peace-keeping nei teatri di guerra, senza dimenticare la grande attività dell’ANB sempre in prima fila, accanto alle Istituzioni, negli interventi di soccorso nelle grandi emergenze del Paese, con i propri volontari e la sua ramificata organizzazione di protezione civile.
Così come il supporto assiduo ad Enti di ricerca e assistenza e, nondimeno, il costante impegno nella diffusione della cultura dei valori, della memoria storica e dell’amor di Patria, attraverso la richiesta presenza dei Bersaglieri nelle Scuole, apprezzata e condivisa in tutto il Paese. Tutto questo è, per noi, racchiuso in questa splendente ricorrenza, che esalta gli Italiani e ne sollecita, i più forti sentimenti patriottici, nel segno di unità e di grande consapevolezza civile e democratica.
W il 2 giugno Festa nobile del nostro Paese alla quale i Bersaglieri partecipano con autentica passione cremisi, mixando idealmente il tripudio di cento fanfare con lo sterminato tricolore con cui oggi le Frecce Tricolori ammantano il cielo di Roma, sorvolando l’Altare della Patria.
𝑾 𝒍’𝑰𝒕𝒂𝒍𝒊𝒂!
PH Alfredo Gasparini