72° Raduno Nazionale Bersaglieri: Marsala scrive una pagina di storia

Quattro giorni di celebrazioni tra memoria risorgimentale e valori militari, con la sfilata finale che ha portato in città migliaia di bersaglieri da tutta Italia e dal Canada. Grazie alla diretta RAI Marsala ed i bersaglieri sono arrivati in tutta l’Italia.

Marsala ha celebrato con orgoglio il 72° Raduno Nazionale dei Bersaglieri, chiusosi con l’imponente sfilata finale che ha attraversato il centro cittadino in un’esplosione di piume, fanfare e bandiere tricolori. L’evento, che ha coinciso con il 165° anniversario dello sbarco dei Mille, ha riunito migliaia di bersaglieri giunti da ogni regione d’Italia e dal Canada. Da Via Mazzini al Lungomare Boeo un tripudio di piume ha percorso la città imbandierata a festa.

Il Ministro della Difesa Guido in un comunicato ha evidenziato: “Marsala corre con i Bersaglieri nel segno di Garibaldi e dell’Unità d’Italia. Piume al vento e al passo di corsa! Onore ai Bersaglieri dell’Esercito per il Raduno Nazionale a Marsala, nel segno di Garibaldi e dell’Unità d’Italia. Orgoglio, storia e impegno al servizio del Paese”.

Il Vicepresidente della Camera Giorgio Mulè Capo di Stato Maggiore della Difesa, nonché Decano dei bersaglieri in servizio, Generale Luciano Portolano dopo aver passato in rassegna la Compagnia d’onore e salutato la Bandiera di Guerra del 6° reggimento bersaglieri di Trapani hanno preso posto in tribuna accanto al Sindaco di Marsala Massimo Grillo ed al Presidente dell’Associazione Nazionale Bersaglieri Generale Giuseppenicola Tota. Presenti a Marsale per l’occasione anche la Senatrice Stefania Craxi, e l’Onorevole Paola Chiesa. 

Migliaia di bersaglieri, provenienti da tutta Italia e dall’estero hanno sfilato per circa 4 ore. Ad aprire il corteo, l’Associazione Bandistica “Città di Marsala” e l’imponente bandierone tricolore del Gruppo sportivo dei bersaglieri Fiamme Cremisi. Grandi applausi per il blocco dei bersaglieri “di passo”, ovvero i soci che per motivi di salute o disabilità non possono correre ma che l’Associazione intende comunque accogliere all’interno delle proprie compagini in segno di inclusività e rispetto. A sugellare la quattro giorni di Marsala il momento simbolico del passaggio della “stecca” alla città organizzatrice del 73° raduno, Lignano Sabbiadoro (2026). 

Marsala ha dimostrato eccezionali capacità organizzative e umane, con l’Amministrazione comunale, l’ANB e i volontari che hanno saputo trasformare ogni difficoltà in opportunità, realizzando un evento memorabile per partecipanti e comunità. Al di là dei numeri – complessi da quantificare ma evidenti nelle immagini delle piazze stracolme – il raduno ha lasciato un’impronta profonda. La Sezione ANB di Marsala, intitolata al “Caporale Maggiore Scelto Vincenzo Nizza”, si appresta ora a raccogliere questo testimone, facendo di questa esperienza un nuovo punto di partenza. 

Grazie all’impegno della testata giornalistica regionale della RAI, della minuziosa organizzazione della redazione giornalistica e della professionalità tecnica del personale impegnato nella produzione, la diretta Rai nazionale è entrata nelle case di tutti gli italiani diffondendo da Marsala l’atmosfera unica della città totalmente immersa nello spirito bersaglieresco. Con la diretta Rai a sigillare l’evento, Marsala ha scritto una pagina indelebile della propria storia, fondendo passato e presente nell’abbraccio tra bersaglieri e comunità.