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Sono iniziate questa mattina a Roma con la deposizione di una corona d’alloro al Sacrario dei Caduti nel cortile d’Onore di Palazzo Esercito, le celebrazioni per il 161ยฐ anniversario della costituzione dell’Esercito Italiano. Successivamente, presso l’Ippodromo Militare โGen. C.A. Pietro Giannattasio” di Tor di Quinto, si รจ svolta la cerimonia militare alla presenza del Ministro della Difesa, On. Lorenzo Guerini, del Capo di Stato Maggiore della Difesa, Ammiraglio Giuseppe Cavo Dragone, del Capo di Stato Maggiore dell’Esercito, Generale di Corpo d’Armata Pietro Serino e di altre autoritร civili, militari e religiose. La ricorrenza si concluderร domani quando una rappresentanza dellโEsercito sarร ricevuta dal Presidente della Repubblica, presso il Palazzo del Quirinale.Il Ministro della Difesa nel suo discorso ha evidenziato “Siamo davvero orgogliosi del nostro Esercito, perchรฉ dal suo quotidiano operare traspare lโimmagine di una realtร sempre pronta, disponibile ad agire con generositร e assoluta professionalitร . Oggi รจ anche grazie allโEsercito che lโItalia puรฒ affermare il proprio ruolo di alleato credibile e membro responsabile della Comunitร internazionale, che non si sottrae ai suoi compiti di difesa collettiva, compiti che si prospettano ancor piรน necessari per il futuro, in ragione dellโimpegno sempre maggiore che NATO e Unione Europea, pilastri di riferimento dellโarchitettura di sicurezza alla quale aderisce lโItalia, stanno attuando, in risposta alle mutate esigenze del quadro internazionale ed in particolare a seguito della sanguinosa e ingiustificata aggressione della Russia allโUcraina. LโEsercito รจ una Istituzione quanto mai viva, in continua trasformazione e proiettata verso il futuro.Voglio sottolineare la lungimiranza con cui lโEsercito rivolge lo sguardo al domani, con unโinnata propensione allโintegrazione interforze, forte di una continua evoluzione dottrinale e tecnologica.Per completare la modernizzazione dellโEsercito mancano tuttavia altri passi importanti riguardanti la connettivitร delle forze, le capacitร cibernetiche e lo sviluppo dei sistemi autonomi in grado gestire le moderne operazioni multi-dominio in perfetta sincronia con le altre componenti dello strumento militare.””Nella Storia del nostro paese, l’Esercito Italiano รจ sempre stato in prima linea nella difesa della Patria, della Costituzione e dei valori democratici, cardine della nostra Nazione e delle nostre Alleanze di riferimento. In occasione delle emergenze e delle catastrofi naturali, la Forza Armata รจ sempre stata pronta, reattiva e generosa, fino al limite del sacrifico personale, intervenendo con umanitร e sempre riscuotendo apprezzamento incondizionato, in Italia e all’estero. Queste vostre virtรน sono un patrimonio chiaramente condiviso anche dalla collettivitร dei paesi dove operano le missioni di pace italiane, di cui l’Esercito Italiano รจ la spina dorsale. “, ha detto il Capo di Stato Maggiore della Difesa.Durante il suo intervento, il Generale Serino ha sottolineato – in questo periodo, caratterizzato da due eventi inattesi e drammatici, il rapporto tra lโEsercito e gli italiani si รจ fatto piรน forte e piรน consapevole. I nostri concittadini sanno di poter contare su una compagine capace e determinata, in grado di adattarsi rapidamente alle minacce da affrontare. Proprio questo consolidato rapporto rende importante celebrare in forma pubblica il trascorrere dei 161 anni che ci hanno visto chiamare Esercito Italiano, lโEsercito degli italiani. Siamo felici di essere oggi schierati davanti allโItalia in tutte le nostre articolazioni, con i tratti distintivi dei nostri Corpi e delle nostre Armi, che raccontano una storia di assoluta fedeltร alla Patria e alle sue IstituzioniโฆIl nostro patrimonio di valore e di sacrificio รจ unico e indivisibile. Esso ci accomuna tutti e ci rende forti. LโEsercito รจ quello che vedete davanti a voi. ร unโunica schiera: โUna Aciesโ. – Successivamente il Ministro della Difesa, dinanzi alla Banda dellโEsercito e a tutti i reparti schierati, ha conferito la Medaglia dโOro al Merito Civile alla Bandiera di Guerra dellโEsercito e la Medaglia dโArgento al Valore dellโEsercito alla Bandiera di Guerra del 7ยฐ Reggimento CBRN โCremonaโ, nonchรฉ 4 Medaglie dโArgento e 2 Medaglie di Bronzo al Valore dellโEsercito al personale distintosi per particolari atti di valore nel corso di operazioni in Italia e all’estero. A seguire, lo sfilamento di assetti di sanitร impegnati nel contrasto alla pandemia, la tradizionale carica a cavallo dei “Lancieri di Montebello” (8ยฐ) e del Reggimento Artiglieria terrestre a cavallo nel carosello storico rievocativo delle battaglie del primo conflitto mondiale e il passaggio di 3 elicotteri dellโAviazione Esercito, hanno concluso la manifestazione prima degli onori finali al Ministro Guerini, scanditi dalla musica dโordinanza del 1ยฐ Reggimento Granatieri di Sardegna. Inoltre, come parte integrante dellโevento odierno, ieri pomeriggio a Palazzo Esercito si รจ tenuto un convegno dal titolo โEsercito Italiano: le sfide per il futuroโ, dal quale รจ emerso un confronto sui conflitti moderni che influenzano il modo di operare delle Forze Armate, un nuovo campo di battaglia, pervaso da tecnologie disruptive, droni, missili ipersonici, cyber warfare e satelliti che ne hanno alterato profondamente la natura. A margine del convegno รจ stato presentato il Rapporto Esercito 2021. Dal 29 aprile scorso, presso lโIppodromo di Tor di Quinto, nellโambito delle celebrazioni del 161ยฐ anniversario della costituzione dellโEsercito Italiano, sono state organizzate una serie di attivitร promozionali, tra cui il โVillaggio Esercitoโ, nel quale รจ stato possibile cimentarsi in attivitร interattive quali military fitness, parete di arrampicata artificiale, sistemi di simulazione di tiro e di volo, nonchรฉ attivitร a cavallo, tutto al ritmo della musica di Radio Esercito. L’Esercito conta oggi circa 3.000 militari schierati in 14 diversi paesi come, Iraq, Libano, Niger, Kosovo, Libia, Somalia e Mali, con compiti che vanno dalla cooperazione allo sviluppo e sostegno ai processi di stabilizzazione e ricostruzione, sino all’addestramento delle forze di sicurezza locali e circa 8.850 militari in prontezza operativa in caso di interventi tempestivi in Patria o allโestero, in situazioni di emergenza o di pubblica utilitร : tra queste bonifiche di ordigni esplosivi e sortite antincendio. Circa 6.000 sono invece i soldati impegnati in Italia nell’ambito dell’operazione “Strade Sicure”, in concorso alle Forze dell’Ordine per il presidio del territorio e la vigilanza.
