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Torino, 31 marzo 2022. Nei giorni scorsi, due team composti ciascuno da un Comandante di sezione e tre Ufficiali frequentatori del 199ยฐ Corso โOsareโ del Comando per la Formazione e Scuola di Applicazione dellโEsercito di Torino, hanno partecipato alla 20ยช competizione sul Diritto Internazionale Umanitario, riservata agli Istituti di formazione militari.La kermesse, indetta dellโInternational Institute of Humanitarian Law (IIHL) di Sanremo, ha visto la partecipazione dei giovani Sottotenenti, unitamente a colleghi provenienti dalle piรน prestigiose Accademie Militari di tutto il mondo, tra cui West Point, Sandhurst, Saint-Cyr, oltre agli istituti omologhi di Georgia, Norvegia, Paesi Bassi e Svizzera, per un totale di 65 allievi suddivisi in team e a loro volta riuniti in squadre miste multinazionali, che hanno rappresentato paesi immaginari coinvolti in un’escalation di operazioni militari internazionali.I frequentatori, valutati da giudici internazionali, hanno fornito consulenza a un โJoint Operations Commanderโ (JOC), affrontando la realtร di complesse situazioni geopolitiche e sociali (mantenimento della pace, contenimento della violenza bellica, assistenza umanitaria, protezione dei rifugiati, interdizione delle misure di tortura, protezione dellโinfanzia e azioni internazionali di soccorso), e allo stesso tempo, conducendo la prevista operazione militare, in conformitร con il supporto tattico ed alla luce dei vincoli dettati dal Diritto Internazionale Umanitario.Di rilievo il terzo posto conquistato dal team misto del Sottotenente Eugenio Pedron.โLa conoscenza del Diritto Internazionale Umanitario รจ essenziale per i futuri Comandanti dellโEsercito, che devono continuamente adattarsi efficacemente a un contesto globale sempre piรน eterogeneo. Al militare impegnato in missione รจ richiesta una preparazione ampia, estesa anche al campo delle scienze politiche, economiche, sociali e giuridicheโ. Cosรฌ ha commentato il Generale di Divisione Mauro DโUbaldi, Comandante per la Formazione e Scuola di Applicazione dellโEsercito.
FONTE: Comando per la Formazione e Scuola di Applicazione dellโEsercito
